1. | € 14,00 | EAN-13: 9788884272188 Ragusa Stefania Le Rosarno d'Italia. Storie di ordinaria ingiustizia
Edizione: | Vallecchi, 2011 | Collana: | Stelle | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 14,00 | Descrizione | E il 7 gennaio 2010 e l'Italia, complice un lungo ponte, è ancora immersa nel
clima natalizio. A Rosarno un giovane togolese che sta tornando all'ex Opera
Sila, fabbrica dismessa e fatiscente sulla strada per Gioia Tauro, dove dorme
e si ripara dal freddo assieme ad altri 900 immigrati, viene raggiunto da
alcuni colpi sparati da una pistola ad aria compressa. Poco dopo, vicino alla
ex fabbrica Rognetta, altri due ragazzi africani vengono raggiunti da colpi
esplosi con ogni probabilità dalla stessa arma. Una bravata? Un gesto
intimidatorio? In ogni caso si tratta dell'ennesima violenza contro i
braccianti neri. La notizia dell'accaduto si diffonde rapidamente. In un
attimo la collera tracima e si trasforma in un fiume incontenibile. Le
immagini della rivolta di Rosarno fanno il giro del mondo, la questione
rimossa del lavoro nero e dello schiavismo ritorna attuale. I giovani africani
che mettono a ferro e fuoco il paese mostrano che c'è un limite oltre il quale
gli esseri umani, dotati o meno di permesso di soggiorno, non possono subire.
Da allora il nome Rosarno è stato usato anche per indicare le altre situazioni
di ingiustizia e/o sfruttamento a rischio di esplosione. Rosarno sono le altre
polveriere. Stefania Ragusa racconta il suo viaggio tra le meno conosciute
Rosarno del Nord: dal civile Trentino, alla ricca Lombardia, alla rossa Emilia
e alla colta Toscana. | Aggiungi al Carrello |
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